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domenica 7 febbraio 2010

Baciami Ancora: che fine hanno fatto i nostri eroi?


Dopo aver incontrato Gabriele Muccino insieme a Sabrina Impacciatore, Stefano Accorsi e Daniela Piazza a Bari durante un evento alla Feltrinelli (di cui ho postato parte dell’intervista), la mia voglia di andare a vedere Baciami Ancora è aumentata.
Si perchè, legatissima ai personaggi de L’Ultimo Bacio, nei quali dieci anni fa mi sono immedesimata, come molti immagino, era impossibile per me non andare a vedere che fine avessero fatto quei ragazzi un pò matti e incoerenti ma pieni di sogni e aspettative.
E non me me sono pentita.
Il film, forse un pò troppo lungo e a tratti un pò lento, è nel complesso molto appassionato e appassionante.
Gli amici, che nel primo film erano solo parzialmente delineati, qui crescono e diventano protagonisti, rendendo secondaria la storia di Carlo e Giulia.
Sorprendente il lavoro di Muccino sceneggiatore che ha saputo delineare in maniera impeccabile il carattere di ognuno, ma anche quello di tutti gli attori.
Nella sua intervista Sabrina Impacciatore afferma: ‘Perchè noi attori lavoriamo con emozioni vere. Noi sul set viviamo un’esperienza. Con Gabriele smetti di avere filtri e ti lasci andare. E questo si vede sullo schermo’. E io non posso darle torto.
In realtà Sabrina Impacciatore è quella che più mi ha colpito per la sua interpretazione: mentre ne L’Ultimo Bacio aveva la parte un pò stereotipata della moglie isterica, da poco diventata mamma, che scarica tutte le sue frustrazioni sul marito, qui la ritroviamo nei panni della mamma sola, cresciuta e più matura proprio grazie a questa esperienza, e che tenta di aiutare (lei l’ha chiamata la sindrome da crocerossina, a mio parere sminuendo un pò il suo ruolo) il suo nuovo amore (Paolo-Claudio Santamaria) senza però farsi trasportare dalle emozioni, perchè ora, come una leonessa, ha un figlio da difendere.
Altra interpretazione degna di nota è quella di Pierfrancesco Favino, bravissimo nel mostrare il lato tragicomico del marito tradito e abbandonato (divertentissime alcune scene in cui perde le staffe), ma che sa ammettere le sue colpe.
E poi non possiamo non parlare di loro, Carlo e Giulia, alias Stefano Accorsi e Vittoria Puccini.
Devo ammettere che sono entrata in sala con un pò di pregiudizi nei confronti di Vittoria Puccini.
Giovanna Mezzogiorno, che nell’Ultimo Bacio interpretava la parte di Giulia, è tra le mie attrici preferite, e in quella parte mi è piaciuta davvero tanto.
Inizialmente quindi temevo che avrei avuto una delusione nel vedere la Puccini al suo posto e invece, stranamente, mi ha convinto.
Sarà che Baciami Ancora è un sequel sui generis, nel senso che si può seguire e gradire senza aver visto L’Ultimo Bacio, oppure che la Puccini è stata molto brava nel calarsi nei panni della ex-moglie ferita che nonostante tutto continua ad amare quel marito che le ha rovinato la vita: in ogni caso il risultato è più che soddisfacente.
Poco convincente è invece l’interpretazione di Stefano Accorsi, che a differenza degli altri, sembra aver mantenuto lo spirito (e le capacità recitative) del Carlo di dieci anni fa.
In ogni caso il pregio del film sta nella sua coralità e di questo dobbiamo rendere merito al suo regista, che dopo le esperienze hollywoodiane è tornato in Italia più maturo e ancora più capace di portare sullo schermo i sentimenti e le passioni degli uomini.

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