Almodovar è uno dei miei registi preferiti...ma Gli Abbracci Spezzati non lo ricorderò come uno dei suoi film più belli.
Brava la Cruz, anche se un pò sottotono, più brava la Molina, col suo personaggio molto intenso.
Il film parte molto bene, grazie anche alla componente di mistero legata al personaggio di Lena e tutta la prima parte ti tiene incollato alla sedia.
Pian piano però il film perde di tono e dopo il momento clou dell'incidente cala drasticamente.
Non dico che sarebbe stato meglio chiudere il film così ma continuare per altri 30 minuti no!!!
Il bello è che non se ne capisce neanche il motivo!
I personaggi che avrebbero avuto bisogno di essere maggiormente delineati dopo la morte di Lena, come Ernesto padre e figlio, rimangono nell'angolo senza un motivo preciso, mentre la scena gira quasi a vuoto intorno a Matteo, Judit e Diego.
Nota di merito all'omaggio a Viaggio in Italia di Rossellini, la cui sequenza del ritrovamento dei due cadaveri colti abbracciati dalla lava ha ispirato anche il titolo.
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